Il belpaese ha una discreta offerta di fumetti (per quanto molto vicina al monopolio, come marchi). I fumetti partono spesso con buone idee, per poi venire (imo) lentamente rovinati dall' infinita riproposizione delle stesse (esempio più lampante, Dylan Dog).
Tutto questo è stato evitato dagli autori del fumetto italiano migliore che abbia trovato finora.

Storia coinvolgente (accenno della trama: Morte, Pestilenza, Guerra e Fame gestiscono la holding Trapassati.Inc, che si occupa di gestire in maniera efficiente i decessi sulla faccia della creazione. John Doe è il Direttore generale dell' azienda; spocchioso dandy fissato con la professionalità, scopre il falso in bilancio organizzato dai Cavalieri per poter meglio gestire l' approssimarsi dell' Armageddon. Ruba la Falce a Morte, la nasconde ed inizia a fuggire), citazioni a mille, ottimi disegnatori (diversi disegnatori, turn over molto molto frequente. Personalmente ci sono alcuni tratti che non sopporto, ma sono una minoranza) e nessuna traccia di banalità.
Fantastico. Straconsigliato.