incredibile, nessuno ha aperto un topic.
Domenica 17 aprile 2011, ore 9 (central american time), verrà messa in onda da HBO la premiere della serie dell'anno (e probabilmente del decennio), che ha creato un hype e una scimmia a livelli mai visti.
La serie si ispira all'opera fantasy "A Song of Ice and Fire" di G.R.R. Martin (il quale tral'altro è un ex sceneggiatore televisivo), composta da 7 romanzi (4 pubblicati, uno in uscita il 12 luglio 2011, 2 previsti nel prossimo decennio se va tutto bene
), che ha riscosso un successo mondiale, tale da diventare insieme alla saga "The Wheel of Time" il maggior successo fantasy dopo "Lord of the Rings". Ci sarebbe da scrivere un papiro sulla stessa saga, mi limito a riassumerla in spoiler nel minor numero di righe possibili :asd:
La saga si svolge in un mondo pseudo-medioevale, su uno dei 3 continenti che lo compongono, chiamato Westeros. L'intreccio si svolge seguendo la lotta tra le maggiori "casate" del regno che unisce gran parte del continente (chiamato "The Seven Kingdoms, visto che orinalmente erano 7 regni indipendenti, uniti dalla casata Targaryen): gli Stark che governao il Nord, i Lannister che governano le Westerlands, i Tully che governano le Riversland, gli Arryn che governano l'altipiano posto ad est tra i picchi più alti del continente, chiamato "The Vale", i Greyjoy che dominano le Iron Islands, i Tyrrel che governano il territorio a sud-ovest (chiamato "The Reach"), i Baretheon che governano le Stormsland poste a sud-ovest e i Martell, sovrani di Dorne, una penisola desertica posta nel profondo sud.
La narrazione parte con protagonisti gli Stark, che saranno elemento centrale dello sviluppo di tutta la trama.
La particolarità dell'opera è che è raccontanta tramite decine di POV (Point of View), in pratica in ogni capitolo sono raccontate le vicende tramite un particolare punto di vista (in prima persona), sia esso un nobile di una delle casate, o un semplice cittadino suo malgrado co-protagonista dell'intreccio. Lo sviluppo della trama è pieno di colpi di scena inaspettati, ed evoluzioni che scombussoleranno tutta la stabilità del continente.
Io studio tedesco e svedese all'Università, credo che quelle germaniche siano delle lingue a dir poco meravigliose! 
