di Kale il 11 dic 2007 22:51
Già visto.
Da metà in poi comincia ad essere prevedibile (escludendo le tipiche uscite geniali alla Detective Conan) e finisce ancora peggio.
Belle le musiche, l'animazione e il disegno, che hanno un pò salvato il tutto.
Abbastanza coinvolgente come intrigo e trama, ma sono e resto dell'idea che il concept iniziale sia stato sprecato per un "poliziesco a chi la sa più lunga".
Il punto che mi ha più infastidito di più (facendo perdere punti a questo anime nella mia classifica personale) è la neutralità tra i concetti di "giustizia per tutti" ovvero il partito di L e "giustizia assoluta" ovvero il partito di Kira/Raito, mantenuta per tutta la serie e fatta cadere nel finalino, giusto per essere politicaly correct
Il "cattivo" deve perdere. Ma prima te lo lasciavano decidere, alla fine lo stabilisce l'autore.
Questo, per me, è stato un persante punto a sfavore. In aggiunta al fatto che le cose sopra esposte vengono trattate marginalmente, mentre meritavano uno spazio molto più ampio, anzi... tenendo conto del target d'età consigliato, lo avrei collocato come tema principale, piuttosto che buttarlo sul "thriller poliziesco".
Per il resto una bella serie.
Ps: Sì, lo so.... sono lamentone ed esigente.
Di solito il fine non giustifica mai i mezzi.
Anche ammesso che li giustificasse, dobbiamo essere consapevoli che il fine giustificherà mezzi che di per sè sono ingiustificati.
Sempre ammesso che si riesca a raggiungere il fine, perchè, ricordiamo, che "è il fine che giustifica".
Assunto ciò, non possiamo dimenticare che le conseguenze, sia dei mezzi che dei fini, non vengono giustificati nè l'uno nè l'altro.
Anzi... di solito le conseguenze vengono appositamente dimenticate, pur di raggiungere il fine....
Inoltre, gli ingiustificati mezzi giustificati dal fine, giustificheranno mezzi ingiustificabili.