Ennesima fatica degli Israeliani predicatori del "volemose bene" interreligioso, solito mix tra metal di vario genere (death, prog, power) e sonorità orientali, pur non apportando alcun elemento di novità al panorama Metal internazionale, l'album risulta pregevole e merita almeno un ascolto approfondito...
E' un lungo concept album incentrato sulla figura di un "guerriero della luce" ("Or" dovrebbe significare "luce"), metafora dell'eterna battaglia tra luce e oscurità (non ne so molto di più, non mi sono ancora troppo cagato i testi)
Musicalmente molto bello, ho atteso più a lungo dischi più deludenti.



* Part I: Godfrey's Cordial – An ORphan's Life

1. "Sapari" (4:04)
2. "From Broken Vessels" (7:36)
3. "Bereftin the Abyss" (2:45)
4. "The Path Part 1 – Treading Through Darkness" (7:27)
5. "The Path Part 2 – The Pilgrimage to Or Shalem" (7:45)
6. "Olat Ha'tamid" (2:38)

* Part II: Lips Acquire stains – The WarriOR Awakens

7. "The Warrior" (7:11)
8. "His Leaf Shall Not Wither" (2:31)
9. "Disciples of the Sacred Oath II" (8:31)
10. "New Jerusalem" (6:59)
11. "Vayehi Or" (2:40)
12. "M i ?" (3:27)

* Part III: Barakah – Enlightening the Cimmerian

13. "Barakah" (4:13)
14. "Codeword: uprising" (5:25)
15. "In Thy Never Ending Way (Epilogue)" (5:09)


PS. Solo per stomaci duri...

ma porco dio.

arrivato, in attesa di caricarlo sul cellulare

l'immagine postata è indicibile.

minchia, non arriva neanche a farmi schifo da quanto mi fa cacare sto album

per arrivare alla fine ho dovuto fare violenza a me stesso, lento, scontato, neanche lontanamente ispirato... le mie orecchie mai piu' sentiranno codesti suoni!!!!!

ti vuoi MALE insomma!

ala davvero è deludente questo cd, lungo e prolisso