1. We Never Come In Peace
2. Theocracy
3. Partisans Of Grief
4. Traitors
5. Ghosts Of Catalonia
6. Occupation
7. Ruling Class Cancelled
8. The Arbiter
9. American Idolatry
10. Thrown Into The Sun
11. Black Sites
Altra mezza delusione del 2008.
Speravo che per questo promettentissimo gruppo il terzo album fosse quello del colpaccio, della consacrazione definitiva nell'olimpo del death/grind. Invece i MI si rifugiano in un death moderno formato standard: brani compatti e pesantissimi, batteria asfissiante, produzione iperpompata, qualche blastbeat qua e là; tutto buono, per carità, ma decisamente preconfezionato.
Ciò che manca quasi del tutto rispetto ai precedenti lavori è la ferocia, l'incazzatura belluina e un po' cialtrona di stampo genuinamente grindcore che costituiva il principale tratto distintivo di questa band. Manca il DNA dei Misery Index, manca la personalità, manca il carattere, mancano le palle. E come conseguenza il disco, fatta salva l'ottima Theocracy, scorre senza particolari picchi.
Ripeto, si tratta comunque di un album discreto; ma questi ragazzi hanno i numeri, fatti i debiti conti con la modernità, per diventare i Brutal Truth del loro tempo, e questo era proprio il momento di tirare fuori dal cilindro l'Extreme Conditions... del nuovo millennio.
E invece... un'occasione sprecata.
